Niang al Torino, la trattativa riparte con la mediazione di Mino Raiola.
Il mercato del Milan torna incrociare le spade e gli interessi con Mino Raiola, reduce da una settimana in cui ha attirato su di sé le critiche di tutto il mondo rossonero a causa della sua sfortunata uscita ai microfoni della RAI sulla questione capitano, rischiando di creare nello spogliatoio rossonero un pericoloso dualismo tra Gianluigi Donnarumma e Leonardo Bonucci.
Niang-Torino, il francese vuole solo i granata ma il Milan non fa sconti
Dal potente agente dipende la delicata trattativa che dovrebbe portare Niang al Torino. Il francese, certificato medico alla mano in stile Nikola Kalinic ha fatto sapere di volere solo i granata. Il Milan è disposto a cedere il giocatore in Italia ma vuole monetizzare: le offerte provenienti dall’estero si aggirano intorno ai venti milioni di euro, cifra che Urbano Cairo non sembra disposto a mettere sul piatto.
I granata sono intenzionati a trattare sulla base di un prestito con riscatto obbligatorio in caso di raggiungimento di obiettivi legati alle presenze e ai gol segnati. La riuscita della trattativa dipenderà comunque dall’offerta che verrà consegnata negli uffici di via Aldo Rossi e il Torino per provarea convincere il Milan si affiderà alla mediazione proprio di Mino Raiola, intenzionato a rilanciare il suo giovane prospetto.